Recensione: Non sfidarmi di Annalisa Parigi

Dove va a nascondersi il dolore quando ci illudiamo che oggi andrà meglio di ieri?

Per Lily é dietro ogni salto nel buio, dietro ogni respiro trattenuto, dietro l'ennesimo uomo che scalda il suo letto. Vive il suo riscatto ribellandosi a un passato che l'ha ferita profondamente e che vuole solo dimenticare.

Per Cody, invece, la salvezza si cela dietro agli occhi di una brava ragazza, dietro alla ricerca di un futuro sicuro, dietro a quello che la sua famiglia gli ha trasmesso da sempre: nessun grillo per la testa.

Il destino, però, mette ai due i bastoni tra le ruote, diventando inaspettatamente coinquilini. Da una parte l'esuberanza, dall'altra l'insicurezza. Da un lato l'eccesso, dall'altro il timore.

Potranno il giorno e la notte sopravvivere sotto lo stesso tetto?

Questo romanzo è un mix di emozioni, riscatto,amore, amicizia, paura di deludere chi ci ama. Ho letto il libro tutto di un fiato, dalle prime pagine avevo capito che i due protagonisti erano attratti reciprocamente e volevo capire quando avrebbero smesso di odiarsi. Cody è un ragazzo troppo radicato nelle sue convinzioni, cresciuto da una famiglia che lo ha condizionato e quando ha tentato di "camminare da solo" è rimasto scottato e si è convinto di essere il ragazzo sbagliato, avere l'approvazione dei genitori è più importante della sua felicità. Lily è una ragazza che decide di prendersi la sua rivincita verso la vita che da ragazzina non le ha risparmiato delusioni e crudeltà, sembra una giovane donna che vuole solo divertirsi e ricevere quelle attenzioni che le sono sempre mancate senza regale il cuore a nessuno. Due persone così diverse si ritrovano a San Diego e si sa che gli opposti si attraggono scatenando un incendio.Ho apprezzato moltissimo i personaggi secondari, Dylan e Blake due bad Boys che nascondono un cuore enorme ed una grande sensibilità, mi sono commossa al confronto tra Cody e Blake, la saggezza di Dylan amico vero che sa esserci sempre. Due famiglie così diverse, quella di Cody tradizionalista e bacchettona, quella di LiLy amorevole e accogliente, Annalisa mi ha stupito pensavo che il "patrigno" della protagonista si rivelasse l'uomo nero ed invece è uno dei personaggi più dolci. Il suo stile è coinvolgente e come è già successo in "Salvami" ti tiene incollata alle pagine per capire come si evolve la storia, apprezzo il modo di raccontare la psicologia dei personaggi scavando nel profondo per spiegare le motivazioni delle loro azioni, le scene calde sono un buon mix di sesso e tenerezza che si incastonano benissimo nella narrazione, mi è piaciuto lo stuzzicarsi dei due protagonisti e vedere che pagina dopo pagina le barriere di Cody crollavano e Lily dimostrava le sue fragilità nascoste dietro a tanta spavalderia.

Entrambi i protagonisti dimostrano che per amore si può cambiare, basta avere gli amici giusti al proprio fianco.

Non vedo l'ora di leggere il seguito, spero che Blake abbia la sua rivincita