Recensione: Nathan, the blame di Roberta Battro
Nathan Stone vive nella colpa. Per tre anni non ha fatto che fuggire, cercando di dimenticare il dolore. Ora è tornato a casa, in Colorado. Ma lo perseguita il ricordo dell'incidente che, sui monti, è costato la vita ai suoi amici.
Niente sembra avere senso, finché compare Amelia Reed. Ha solo diciotto anni, è in vacanza sulle Montagne Rocciose, e chiede proprio a lui di darle lezioni di arrampicata.
Nathan sa che dovrebbe starle lontano. Lei è troppo giovane, troppo ingenua, troppo viva. Cosa potrebbe offrirle un trentenne il cui cuore è andato in pezzi?
Un amore tormentato, una storia di rinascita e di seconde opportunità nel selvaggio scenario del Colorado.
Autoconclusivo
Un uomo divorato dai sensi di colpa, una ragazza appena maggiorenne, due universi così distanti che con la potenza di uno sguardo si ritroveranno a girare nella stessa orbita nonostante tutto.
I romanzi Age agap sono tra i miei preferiti, questo è particolare, ho apprezzato l'ambientazione in montagna, in mezzo alla natura, solitamente poi è la protagonista femminile più piccola a cadere vittima per prima dei sentimenti e a combattere per amore e l'uomo più grande è reticente, qui invece i ruoli si sono invertiti. Nathan è folgorato da Amelia, ne è subito (ingiustamente) geloso e dopo aver capito che non le è indifferente è determinato ad averla al suo fianco. Amelia è sì innamorata di questa stupenda guida ma legata ai suoi sogni e al desiderio di non deludere la famiglia , tentennera' a lungo se lottare o no per questo sentimento che la sconvolge anche se ad ogni incomprensione è sempre lei a cercare un chiarimento, l'amore vincerà? Pur arrabbiandomi con Nathan per le sue reazioni ho empatizzato con il suo personaggio tormentato, ho percepito il suo dolore quando di fronte alla famiglia Amelia non ha avuto il coraggio di presentarlo come fidanzato. È un uomo molto passionale ma che sa anche mediare e arrivare ad un compromesso, la sua maturità ci porterà al lieto fine? Non voglio svelare troppo, anche perché i due testardi ci mettono del loro.
Mi è piaciuta molto Summer, l'amica saggia ma non troppo della protagonista, la famiglia di Nathan pur con delle criticità mi è parsa unita, i fratelli si sostengono l'un l'altro anche se ho tenuto per qualche pagina che la sorella di Nathan ostacolasse i due innamorati. Amelia è cresciuta pagina dopo pagina e Nathan ha sconfitto i suoi demoni facendo pace con se stesso e perdonandosi.
La lettura scivola via piacevolmente grazie ad uno stile caldo e mai volgare anche nelle scene più hot
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