In salotto con Federica Abozzi in compagnia di un libro viandante ed ottimista
Ciao Federica grazie per aver scelto il mio blog per presentare il tuo romanzo
Raccontami un po' di te
Cosa fai nella vita?
Oggi sono una copywriter freelance, recensisco libri e mi dedico alla scrittura. Per un lungo periodo ho lavorato per un'azienda turistica cagliaritana in cui mi occupavo di marketing, comunicazione, organizzazione eventi culturali.
Hai un luogo dove scrivi, hai dei rituali?
Scrivo nel mio salotto, il più delle volte in notturna e mi capita anche il sottofondo di un film horror/paranormale in tv. Spesso, porto con me un taccuino e quando sono in giro se qualcosa acchiappa la mia attenzione o mi suscita qualche suggestione non esito a scriverla subito per tenerla con me.
Come nasce il tuo libro?
Nasce a fine 2021. Vera è arrivata all'improvviso e ho immediatamente accolto l'idea che si delineava nella mia testa, mettendo subito nero su bianco lo scorrere di pensieri e vicende. Ho dedicato tutto il 2022 alla scrittura di Quaderni verdi, in tre step, con tempi diversi per il suo sviluppo. L'energia di questo viaggio è stata la carica che mi ha fatto capire che la mia dimensione fosse davvero la scrittura.
Perché il titolo Quaderni Verdi?
Quaderni verdi è stato scritto per davvero in un grande quaderno verde che si è ingrossato di questa storia. Io scrivo solo su carta, proprio per avere un ricordo di quanto scritto. Le pagine macchiate, scarabocchi, cancellazioni, riflessioni.
E poi il verde trasmette energia oltreché speranza e fiducia per me.
Quali sono i tuoi personaggi preferiti, perché? quelli più odiati?
Preferiti del mio libro ti dico Zoe, di cui Vera è una sorta di specchio e viceversa. Odiati nessuno perché sono costruiti tutti su colori, profumi, gesti di persone incontrate nella vita. Forse la rigidità di Nina potrebbe, talvolta, far storcere il naso.
Da lettrice, preferiti ti dico: Gea de Le cose che ci salvano di Lorenza Gentile
Odiati: Anche da quelli che meno mi entusiasmano assimilo qualcosa, ossia ciò che non vorrei mai incontrare.
Definisci con tre aggettivi il tuo libro.
Positivo, curioso, viandante
Quali sono i tuoi scrittori preferiti?
Io mi affeziono molto ai libri e ai loro messaggi. Se devo però indicare dei nomi, faccio quello di Zafon che ha accompagnato la mia adolescenza e crescita. Attraverso i suoi libri sono entrata nelle atmosfere di ombra e mistero. Di lui ho sempre apprezzato l'idea di voler essere letto e riletto dagli adolescenti poi divenuti adulti. Credo sia una sfida per ogni autore, attrarre un pubblico vario e a distanza di tempo.
L'altro nome è Dickens per la sua capacità di indagare le zone buie dell'essere umano senza averne timore ma tirandone fuori la capacità di ravvedimento.
Poi posso con piacere citare alcuni titoli: Alice nel paese delle meraviglie, Lo strano caso del Dottor Jekyll e Mr Hyde, Le rose di Atacama.
A chi consiglieresti il tuo libro?
A chi desidera una lettura ottimista e che con leggerezza spinge a riflessioni che appartengono a tutti, senza distinzioni. E a chi ha voglia di girovagare un poco!
Qual'e' il tuo romanzo preferito?
Il canto di Natale di Charles Dickens, Marina di Carlos Ruis Zafon, Sempre caro di Marcello Fois
In quale altro genere ti cimenteresti?
Il Gotico/storico mi affascina
Quale invece non scriveresti mai?
Forse il fantascientifico distopico
Tuoi prossimi progetti
Trasferire su Pc il mio secondo romanzo già scritto su un nuovo quaderno, dalla copertina multicolor.
Il tuo colore preferito.
Verde, ovviamente!
Il tuo piatto preferito
Fregula con carciofi.
Cantante preferito
Gruppo: Coldplay
Segno zodiacale?
Scorpione
Hobby
Lettura, viaggiare, guardare tante serie crime in streaming sino a tarda notte, teatro, fare lunghe passeggiate nella mia Cagliari e al mare.
Un difetto
Polemica (se un tema mi scuote)
Un pregio
I pregi dovrebbero sempre essere riconosciuti dagli altri ma mi sento di dire la sensibilità.
Hai una fobia?
Ahimé la fobia dei topi e scarafagi
Preferisci leggere in ebook o cartaceo?
Leggo ebook per lavoro ma per me esiste solo il cartaceo e l'odore fascinoso della carta
Ti è mai capitato di abbandonare la lettura di un libro o lo finisci nonostante tutto?
Si mi è capitato, per poi riprenderlo in momenti migliori per il libro e per me. Credo che anche con la lettura di un libro nasca una connessione: il titolo al momento giusto.
Di quale libro famoso vorresti essere la protagonista?
Alice nel paese delle meraviglie.
Cosa avresti fatto se non lo scrittore?
Ho sempre voluto fare la scrittrice. Non ho ricordo di me senza carta e penna.
Forse se non mi fossi buttata nel mio sogno, avrei continuato nell'ambito degli eventi culturali e nel marketing.
Ma mai come oggi, che mi dedico alla scrittura, mi sento davvero Federica
Tre oggetti che porteresti su un'isola deserta
Un libro
Una foto dei miei affetti e un biglietto con la grafia di coloro a cui voglio bene (sai i biglietti di Natale con pensieri e firme)
Dove si può acquistare il tuo romanzo?
Nelle librerie, su Cagliari e Sassari in loco, nelle altre su ordinazione, nei maggiori store online (Feltrinelli, Mondadori, Amazon, Libraccio) e sul sito della casa editrice Catartica Edizioni.
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