Recensione: I Do di Emma Black

Prendete un uomo che sia arrogante, maschilista e pieno di sé. Meglio se è un avvocato divorzista. Sminuzzatelo e tenetelo da parte.
Unite una donna che sia istintiva, romantica e sboccata. Meglio se è una terapista di coppia. Sminuzzate anche lei.
Mescolateli insieme con vigore. Non preoccupatevi se all'inizio i due si respingeranno, è normale.
Annaffiateli pian piano con del vino, fino a quando non vi sembrerà che lo abbiano assorbito per bene. Poi aggiungetene ancora, giusto per essere sicuri.
Non usate pepe o sale, i due ne rilasciano già in abbondanza allo stato naturale.
Bagnateli di lacrime, ma solo di tanto in tanto.
Cuoceteli a fuoco lento, tenteranno ancora di slegarsi, però voi non perdete la speranza.
In forno a temperatura massima, fino a che non diventano una cosa sola. Devono essere cotti e inseparabili.
Infine, tirateli fuori dal forno e con cautela capovolgete la teglia.
Il risultato? Dipende dal destino. Perché nessuno conosce la ricetta del vero amore. Trovarlo è sempre una sfida. E Markus e Kara dovranno scoprire da soli se sono in grado di vincerla.

Quando ho letto la trama del romanzo di Emma ero stuzzicata dalle schermaglie tra due persone totalmente agli opposti, un avvocato divorzista e una terapista di coppia, avevo intuito come sarebbe finita la storia ma andando avanti sono rimasta piacevolmente a bocca aperta. Non mi aspettavo il 90% di quello che è accaduto. La penna di Emma è ironica e frizzante allo stesso tempo profonda.  I Pov alternati ci offrono i diversi punti di vista,  le battute, gli "incidenti" spesso mi hanno portato a ridere da sola. Mi piace il modo  della scrittrice di dipingere i personaggi, inizialmente ho odiato Mister Divorzio ma poi ho imparato a conoscerlo, mi ha stupito il suo profondo cambiamento lungo tutta la storia; non credo di aver quasi mai trovato nelle mie letture un personaggio crudele come sua madre. Kara una donna forte ironica, stramba che dice un mucchio di parolacce, sembro io, ma che ama profondamente la famiglia e si farebbe in 4 per gli amici, una donna che decide di rischiare veramente per amore, mettendo  in discussione cio' in cui crede. 
Tess e Paul gli amici che tutti vorremmo, quelli che forzando un po' la mano ci indicano la strada giusta. La famiglia di Kara meriterebbe un capitolo a parte, ho adorato tutti i componenti anche il nonno impossibile. Non considero anacronistico il romanzo, anche se strano mi è piaciuto l'espediente storico, mi sono trovata immersa in quell' ambiente.
Il matrimonio tra i due è una costrizione ma anche una sfida di resistenza ma non solo. L'amore ha il potere di cambiare le persone e la trasformazione di Mister Divorzio ne è la prova. Kara per l'avvocato rampante non è più solo la donna dacsedurre per dimostrare il suo charme ma andando avanti con la storia  la terapista dal cuore tenero  con il suo amore diventerà fondamentale per far fronte alla dura realtà che il protagonista si troverà ad affrontare.
Il viaggio di Mark alla ricerca di sé  e la sua presa di coscienza mi hanno veramente commosso. Ringrazio Emma per aver scritto questo romanzo che è molto di più di ciò che puo sembrare.

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