In collaborazione con il blog Inchiostri Invisibili recensione: Il lupo e la luna di Hida Mirabile

Luna è un'adolescente apparentemente come tutte le altre... però non parla. Ha smesso di farlo quando ha assistito impotente a una violenza nei confronti della sua migliore amica. Intorno a lei, familiari e amici tentano di farla uscire dal guscio in cui si è chiusa; inutilmente.

Christian è uno scapestrato uscito dal carcere che viene accolto in una casa-famiglia gestita dai parenti di Luna. Ha seri problemi di controllo della rabbia e questo gli impedisce di ricostruirsi un'esistenza.

Fino a quando Luna e Christian si incontrano, e questi rimane folgorato dal carattere dell'adolescente, nell'essere ribelle senza parlare. Christian, allora, tenterà svariati approcci per avvicinarla, perché è lei la chiave che gli farà aprire la porta del suo nuovo destino.

Il lupo e Luna è il primo romanzo di Hilda Mirabile. Una storia toccante raccontata dal punto di vista dei due protagonisti. Una storia non soltanto di amore, ma anche di speranza. E rinascita.
Questo romanzo di primo acchito mi ha colpito per la particolare copertina, poi mi ha toccata per le vicende narrate, una storia d'amore delicata ma anche e soprattutto una storia di rinascita e e riscatto. I Pov alternati permettono di conoscere i punti di vista dei due protagonisti che non potrebbero essere più diversi. Luna sopravvive ad un trauma tremendo e dimostra il suo dolore verso una società che non ha saputo proteggerla con un mutismo consapevole, Cristian ha bisogno di un riscatto, deve trovare il suo posto nel mondo e si aggrappa a questa dolce ed irrequieta ragazza tentando in tutti i modi di farsi amare e cercando di portarla fuori dal suo mondo ovattato. La storia è affollata da molti personaggi e qualche volta ho avuto difficoltà a ricordarne i ruoli. Il lupo è quello che mi ha fatto più tenerezza perché ha messo in secondo piano i suoi desideri e i suoi bisogni per amore della sua micina, ho apprezzato la sua pazienza e la sua dolcezza.Luna è un personaggio complesso e segnato profondamente dagli eventi, mi è parso che qualche volta si prendesse gioco di Cristian e quando nelle ultime pagine lui ha deciso di arrendersi ha compreso che rischiava di perderlo. Proprio come sua madre che sul filo del rasoio ha messo da parte i i preconcetti verso l'ex detenuto per chiedergli aiuto per salvare la ragazza che stava nuovamente cadendo nell' abisso. Ho apprezzato molto l'escamotage del cellulare come mezzo di comunicazione tra i due protagonisti e spesso durante la lettura mi aspettavo che Luna decidesse di parlare, l'autrice è stata brava a tenere alta l'attenzione fino alle ultime battute, mi piacerebbe scoprire se Cristian e Luna diventeranno una vera coppia, ci sarà un secondo libro? Me lo auguro.

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